In un mondo dove la ricerca del benessere attraverso l'alimentazione naturale diventa sempre più centrale, la cannella vanta una storia molto interessante ed emerge come una spezia fondamentale, capace di unire gusto, tradizione e salute. La cannella, conosciuta scientificamente come Cinnamomum, è molto più di una semplice spezia: è il risultato di un processo millenario che ha attraversato culture, continenti e epoche. Ma cosa rende questa spezia così speciale? E soprattutto, da dove proviene?
Originaria di Sri Lanka, India, Bangladesh e Birmania, la cannella viene estratta dall'albero di Cinnamomum. Esistono principalmente due tipi di cannella: la Cannella di Ceylon o Cannella Regina, originaria dello Sri Lanka, e la Cannella Cassia, più comune e diffusa nei prodotti commerciali. Ogni tipo ha le sue caratteristiche uniche, ma entrambi condividono quel sapore caldo e dolce.
Il processo di ottenimento della cannella è tanto affascinante quanto la sua storia. Dopo la raccolta, la corteccia esterna degli alberi di Cinnamomum viene rimossa. È la corteccia interna che nasconde il vero tesoro: viene delicatamente raschiata e poi lasciata essiccare. Durante l'essiccazione, si arrotola naturalmente, formando i bastoncini di cannella. Questo processo non solo preserva le proprietà aromatiche della spezia ma ne esalta il gusto, rendendola pronta per arricchire una varietà incredibile di ricette.
Tutto sulla cannella: proprietà e benefici
La cannella, con il suo aroma inconfondibile e le sue note dolci e calde, è molto più di un semplice ingrediente da pasticceria. Questa spezia antica, amata in tutto il mondo, porta con sé una storia affascinante e una lista di benefici per la salute che la rendono un vero e proprio alleato in cucina. Ma quali sono esattamente i suoi benefici e a cosa serve la cannella?
Questa spezie è ricca di antiossidanti, sostanze che aiutano a proteggere il corpo dai danni ossidativi causati dai radicali liberi. L'aggiunta di cannella alle ricette non solo ne esalterà il sapore ma contribuirà anche a ridurre il rischio di malattie croniche e degenerative. Uno dei benefici più notevoli è la capacità di moderare i livelli di zucchero nel sangue, rendendola un ingrediente prezioso per le persone con resistenza all'insulina o diabete. Un pizzico di cannella nelle ricette può aiutare a regolare l'indice glicemico dei pasti.
Bisogna considerare questa spezia anche come un potente antinfiammatorio. Incorporarla nella dieta quotidiana può aiutare a ridurre l'infiammazione e con essa il rischio di malattie infiammatorie croniche. Grazie alla sua capacità di ridurre i livelli di colesterolo totale, LDL (il "cattivo" colesterolo) e i trigliceridi, mentre mantiene o aumenta il colesterolo HDL (il "buono").
La cannella contiene cumarina, una sostanza naturalmente presente in alcune varietà e che influenza non solo il profilo aromatico ma anche alcune considerazioni sulla salute. La cumarina, se assunta in dosi elevate, è stata associata a problemi di salute, soprattutto per quanto riguarda il fegato. Per questo motivo, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) attraverso alcuni studi ha stabilito un limite giornaliero accettabile di assunzione di cumarina, che è di 0,1 mg per kg di peso corporeo.
La cannella in cucina: ricette dolci e salate
Con il suo aroma caldo e speziato, ha il potere di trasformare qualsiasi piatto. Questa spezia millenaria, protagonista di numerose ricette tradizionali e moderne, spazia dall'utilizzo in dolci affascinanti a piatti salati ricchi e speziati.
La cannella può essere un vero tocco di magia nei dolci. Non solo aggiunge profondità e un calore inconfondibile, ma riesce anche a bilanciare sapori dolci intensi, come quello del cioccolato, creando un contrasto gustativo che arricchisce l'esperienza sensoriale. Una spolverata di cannella nell'impasto di una torta al cioccolato fondente può elevare il dolce a un nuovo livello, offrendo sfumature speziate che si sposano perfettamente con la ricchezza del cacao.
Un classico esempio dell'uso della cannella in pasticceria è la crostata di mele. Aggiungerla alle mele non solo esalta il sapore del frutto ma introduce un'armonia di gusti che ricorda le tradizioni e le atmosfere autunnali. Non è solo un ingrediente ma un vero e proprio ponte tra i ricordi e le sensazioni olfattive legate alla convivialità e al calore familiare.
Le bevande invernali acquistano una dimensione di comfort e calore con l'aggiunta di cannella. Che si tratti di una cioccolata calda densa e vellutata, un caffè arricchito da un tocco speziato, o un tè chai dal profumo intenso, la cannella è in grado di trasformare ogni sorso in un'esperienza avvolgente. La cannella in stecca, lasciata in infusione, rilascia gradualmente il suo aroma.
Quando si pensa alla cannella, la mente va immediatamente ai dolci, ma la sua applicazione in piatti salati può sorprendere piacevolmente. Aggiungere un pizzico di cannella in polvere nelle marinature per carni come maiale, pollo o agnello può trasformare completamente il piatto. Questa spezie apporta una dolcezza sottile che bilancia la robustezza delle carni, introducendo una complessità di sapori che ricorda le cucine esotiche e speziate del Medio Oriente e dell'Asia.